mercoledì 17 novembre 2010

I Bandage "migrano" a Software Libero.

Sono felice di annunciare che il prossimo disco del mio gruppo, i Bandage, sarà prodotto esclusivamente utilizzando Software Libero.
Il sistema operativo è Ubuntustudio 10.04 e la daw di lavoro è composta da Ardour/Jack che comanderanno la scheda audio esterna usb Roland UA-25EX CW (perfettamente compatibile con i sistemi GNU/Linux).
Ardour è un fantastico software di produzione audio rilasciato su licenza GPL che nulla ha da invidiare ai più costosi e blasonati Protools, Cubase ed ecc.
Jack è il server audio indispensabile che si occuperà di gestire il "routing" del segnale interno ed esterno ad Ardour tramite la scheda audio.
Potete vederli in azione nell'immagine qui a fianco che illustra una mia sessione di lavoro corrispondente a qualche mese fa.
Il mio obiettivo sarà inoltre quello di utilizzare solo i Plugins liberi LADSPA e LV2 escludendo i famosi VST proprietari che avevo largamente utilizzato per i lavori precedenti.
Ovviamente Ardour dà la possibilità di utilizzare i VST , su questo argomento comunque avremo modo di parlarne più avanti...
Il tutto funziona molto bene al momento, sarò lieto di condividere le mie esperienze con voi su questo blog perciò vi invito a seguirlo più frequentemente.
Io ho già fatto una donazione ad Ardour.
Se deciderete di utilizzare software libero è importante considerare di effettuare una donazione.
La maggior parte dei progetti di questo tipo è sovvenzionato esclusivamente dalla comunità di appassionati, quindi è anche nostra "responsabilità" contribuire alla loro sopravvivenza.

lunedì 1 novembre 2010

Ecdl Open Source ORA disponibile all' ITIS Fauser di Novara

Volevo raccontarvi le mie vicissitudini riguardo la volontà di svolgere gli esami ECDL base (7 moduli) con software Open Source.

Un po' di tempo fa, navigando in rete, rimasi piacevolmente sorpreso nello scoprire che i suddetti esami si sarebbero potuti sostenere anche con i Software Liberi (modalità introdotta ormai già da diversi anni) che utilizzo quotidianamente:Open Office, Firefox e il sistema operativo GNU/Linux Ubuntu.

Infatti, dopo aver letto la pagina relativa sul sito di AICA, (Associazione Italiana per l’Informatica ed il Calcolo Automatico) ente responsabile del progetto ECDL in Italia, decisi di andare a chiedere informazioni nelle sedi territoriali di Test Center indicate.

Purtroppo il quadro che emerse non fu dei più felici.

Mi recai prima all' ENAIP di Novara e parlai con il professore responsabile di turno.Seppur gentile e disponibile questi alla fine “ammise” l' impossibilità, rivelando indirettamente una certa linea Windows Oriented da parte dell'istituto.Non scoraggiato andai a chiedere alla segreteria della mia ex scuola IPSIA Bellini e l'impiegata mi rispose addirittura che gli esami furono “sospesi” nel 2008.Saltai l' Università “Avogadro” perchè da me ritenuta troppo “affollata” cosi mi recai all' ITIS Fauser dove la mia avventura entrò nel vivo.

La segretaria mi rimbalzò in un primo momento, mi disse che l'insegnante incaricata non era disponibile in quanto in ferie e mi suggerì di contattarla telefonicamente.Cosi feci, la chiamai dopo qualche settimana:

Stia tranquillo” mi rispose “Ovviamente lei potrà scegliere ,ad inizio sessione, con quale software effettuare l'esame”.

Ne è sicura? No perchè per me è importante non voglio usare programmi Microsoft” chiesi conferma quasi ridendo.

E lei un pò infastidita: “Vuole che glielo ripeta? Lei potrà scegliere il software che vuole!”.

Felice di questa conferma mi affrettai a spendere le 70 € necessarie per ottenere la skills card.Mi presentai previa prenotazione agli esami pagando altre 40 € (costo dei moduli 1 e 2) ed entrai preparato in aula.

Tutto ok per quanto riguarda il primo modulo (generico con risposte a crocetta).Nella videata di accesso al 2o modulo trovai come unica possibilità di selezione la voce Microsoft Windows 98/xp.

Sprofondato in un mix di panico e delusione informai il Prof. supervisore (non era quella della telefonata precedente), questi dopo aver verificato bene mi disse che Ubuntu non era disponibile e mi chiese se fossi intenzionato ad usare ugualmente Windows.Risposi di NO e gli dissi:

L'unica ragione che mi ha spinto fin qui è l'Open Source” cosi mi alzai, mi feci accreditare le 20 € relative al 2o modulo e me ne andai.

Devo riconoscere l'impegno del Professore nel risolvere il problema.Da li si sarebbero poi succedute una serie di telefonate tra me, lui e l'AICA che avrebbero finalmente portato, il giorno 28 ottobre 2010, all'effettiva “presenza” dei software in questione nei loro computer.

Quindi ,se siete interessati, d'ora in avanti al Fauser avrete questa opportunità.

La vicenda mi spinge ad alcune riflessioni:

Innanzitutto, le attività di divulgazione dei temi del software libero nel territorio novarese sono ancora insufficienti, quindi insieme ai ragazzi del Gallug (Galliate Linux User Group) bisognerà lavorare molto in questo senso.

Poi, credo ci sia un atteggiamento troppo superficiale da parte degli insegnanti e operatori scolastici: pensano di più a mantenere la preziosa cattedra o una posizione privilegiata che svolgere il proprio lavoro in piena responsabilità.

In fondo, l'italiano medio oggi è questo: Essere ormai sottomesso dalle lobby che lo circondano e gettato in uno stato di profonda mediocrità.

Spesso imprechiamo contro la società lamentandoci di ingiustizie varie e non realizziamo, come in questo caso, che a volte strumenti positivi sono a nostra disposizione e sotto il nostro naso, basta solo aver voglia di conoscerli e scegliere di utilizzarli.

Il dibattito è aperto.Sarei felice e curioso di sapere come la pensate.