Le mie prime esperienze con Ubuntu Studio 12.04 installato ieri non hanno fatto altro che confermare al momento le buone impressioni avute sulla versione live: UNA BOMBA!
Installazione veloce, tutto e' stato riconosciuto ed ha funzionato al volo out of the box.

Ma veniamo alle cose importanti, il comportamento del kernel 3.2.0-23-lowlatency installato di default si e' rivelato sorprendente.
La prima sessione, dopo una configurazione di jack (raggiungibile dal pannello di Jack Control cliccando su options) impostando i driver su alsa, frequenza di campionamento a 44100 e frames buffer/buffer periods a 64/2 (si avete letto bene 64 frames!) con latenza a 2,9 ms, avendo istanze aperte di Guitarix, Sooperlooper, Hydrogen, Zynadd, Hexter, ha fatto registrare solo 2 xrun interni dopo oltre 3 ore di sessione!!
In oltre un anno e mezzo di esperienze audio con Linux e diversi kernel realtime non ero mai riuscito ad ottenere un risultato del genere considerando che la mia roland ua-25 ex e' una scheda usb.
Certo e' presto per cantar vittoria, ma a 44100-128/2 sono riuscito persino a mixare qualcosina al volo con Ardour senza dover abbassare i parametri citati in Jack, mai successo.
Sento che siamo di fronte a qualcosa di importante per l'open source in campo audio e queste fatiche (complimenti agli sviluppatori!!), come la derivata di Debian 6 AVlinux ad esempio, andrebbero promosse e sponsorizzate come si deve, perche' a mio parere gia' complete di tutto e adatte a tutti coloro che cercano una soluzione GNU/Linux a livello professionale.
Forse, unica pecca di US 12.04, si poteva fornire la possibilita' di personalizzare l'installazione potendo scegliere cosa installare fra Audio, Grafica e Video.Poco male con apt-get si rimuove tutto facilmente con qualche riga da terminale.
Ecco uno screenshot che testimonia le buone mie prime sessioni:

